Le principali applicazioni del tessile nell'ingegneria civile

All'interno del settore dell'ingegenria civile vengono individuate normalmente alcune aree specifiche che impiegano prodotti tessili:

  • i geotessili,
  • le membrane per costruzioni,
  • i rinforzi,
  • i materiali compositi.

I nuovi materiali tessili non sono solo dei materiali di sostituzione di altri tradizionali, con caratteristiche controllate, ma sono anche all’origine di un nuovo modo di concepire la struttura, che combina modernità, bellezza e comfort ambientale.

Come esempi di abbinamenti tessile e costruzioni si possono citare:

  • le strutture metallo-tessili,
  • le membrane composite morbide,
  • gli edifici biomimetici,
  • gli edifici intelligenti.

Per sollecitare i progettisti a prendere in esame la possibilità di impiegare materiali funzionali d’origine tessile per integrarli nei loro sistemi-metodi di costruzione è necessario riuscire a comprendere il funzionamento dei materiali.

I nuovi materiali a componente tessile consentono di costruire in maniera rapida strutture destinate anche a durare nel tempo.

Questi nuovi materiali poi necessitano di sistemi di messa in opera standard e ripetitivi per economizzare le tecniche e quindi diffonderne gli impieghi.

L’abbinamento tessile-scheletro di metallo è una delle forme impiegate per costruzioni temporanee che trovano applicazioni in ambiente civile e militare.

Le strutture possono essere sostenute da uno scheletro o dall’aria (quelli ad aria richiedono una quantità notevole e crescented‘aria e non sono adattabili là dove le aree da coprire sono grandi e sono grandi anche le aperture che si vogliono realizzare).

L’armatura può essere sia metallica che tessile gonfiata con aria.

Il ricorso a tecniche quali la trecciatura consente la realizzazione semplice di tessuti tubolari che verranno sostenuti una volta gonfiati d’aria.

I tessuti pesanti spalmati per membrane architettoniche sono già utilizzati da alcuni decenni: si avverte oggi la tendenza ad ottimizzare materiali, migliorandone il comportamento, piuttosto che ad innovare drasticamente le prestazioni e le strutture. (es. le due caratteristiche fondamentali per questi usi sono la resistenza all’idrolisi e la resistenza al fuoco).

Il tessile è utilizzato anche per realizzare le armature per costruzioni tradizionali.

Un impiego relativamente nuovo delle fibre tessili è quello di rinforzo per il cemento; ad esempio, le fibre di PVA, resistenti agli alcali, sono utilizzabili per il rinforzo del cemento in alternativa al metallo.

I compositi a base tessile hanno delle prerogative di estremo interesse perché rispondono in maniera ottimale a nozioni quali la resistenza e la multiproprietà (termiche, acustiche) ed integrano bene le differenti funzioni.

La ricerca continua del comfort, del risparmio energetico, sia in sede di progetto che durante l'utilizzo, la necessità d‘industrializzare le costruzioni (riduzione dei pericoli per sinistri) vanno tutti in direzione dello sviluppo dell’impiego di materiali polifunzioinali, quali i compositi.

Le potenzialità di sviluppo dei compositi sono reali: le difficoltà sono prima ancora culturali che tecniche.

L’affidabilità di questi materiali è superiore a quella dei materiali tradizionali, se il progetto è scaturito da una reale analisi di sicurezza e di durabilità, in funzione delle condizioni esatte delle sollecitazioni.



Questo articolo è pubblicato sulla rivista NT Nuovi Tessili , consulta il sommario.