CITEXT (19-20 giugno, Troyes)

La manifestazione (19-20 giugno, Troyes) è arrivata alla sesta edizione e, a detta di numerosi partecipanti, ha assunto una sua maturità, tanto, che si può ritenere che l'iniziativa abbia trovato il suo radicamento.
Il titolo, "convenzione internazionale d'affari dei tessili tecnici", indica abbastanza bene quello che vi si svolge. Un mondo di aziende (oltre 150) che utilizza ed applica dei prodotti tessili tecnici, nei più dispararti campi, cerca quei prodotti nelle proposte delle imprese rappresentanti l'offerta (100 imprese).
Alcune valutazioni sulla manifestazione:
si tratta di un reticolo di incontri programmati, anche se poi esistono margini per incontri e colloqui non formalizzati nel reticolo stesso,
la quasi totalità delle imprese è francese (89,4% per la domanda; 82,8% nell'offerta),
le richieste e le proposte sono abbastanza standard e non riguardano innovazioni particolarmente spinte; in concreto: aziende aeronautiche che cercano sedili per aerei ed aziende che li producono,
si può intuire il rischio di andare incontro ad una certa staticità e prevedibilità del sistema, che arriva ad una situazione a regime dove si conoscono tutti e si prevede tutto quello che potrà avvenire.
Probabilmente ci dovrebbero essere degli innesti, sia sotto il profilo quantitativo della domanda, inserendo nuovi settori e nuovi attori, sia favorendo e stimolando un'effettiva internazionalizzazione.
La collocazione a Troyes risponde ad esigenze particolari e locali e forse non è pagante per l'efficacia ed il successo veramente sovranazionale della manifestazione.

Un aspetto particolare è quello che vede una fiera commerciale centrata sull'esistente e molto poco o per nulla interessata e coinvolta nelle novità.

In futuro si potrebbe concentrare l'attenzione sui processi, sulle tecnologie e sulle applicazioni non ancora sufficientemente sviluppate e mature.


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